Caduta dei capelli in autunno? Cause e rimedi

Caduta dei capelli in autunno? Cause e rimedi

La caduta dei capelli si verifica più o meno tutto l’anno. Tuttavia nel periodo autunnale assistiamo a un incremento visibile di questo fenomeno. Come mai? Vediamo insieme alcune cause e alcuni  rimedi.

Il ciclo di vita del capello

Il capello ha un proprio ciclo di vita composto da tre fasi: anagen, catagen e telogen. La fase anagen, la più lunga, è quella di crescita; nella fase catagen, della durata di 2-3 settimane, le funzioni vitali del capello diminuiscono e la crescita si blocca; infine, nella fase telogen, le funzioni vitali cessano del tutto. La fase telogen dura 3-4 mesi, dopodiché il capello cade. Il motivo per cui abbiamo in testa più o meno sempre la stessa quantità di capelli è che ogni capello segue il suo ciclo di vita, senza alcuna sincronizzazione con gli altri. Se così non fosse ci ritroveremmo a perdere tutti i capelli contemporaneamente. Ci sono però dei periodi in cui notiamo una perdita di capelli maggiore. Questo accade ad esempio nei cambi di stagione, in particolare in autunno: come mai?

Perché i capelli cadono in autunno?

La scienza non ha ancora compreso del tutto questo fenomeno. Ci sono comunque diverse ipotesi.
Una prima causa di caduta eccessiva possono essere i cambiamenti ormonali che avvengono durante l’anno. Per conoscere il legame tra capelli e ormoni puoi leggere questo articolo.
Altre cause si possono ricercare nel periodo estivo. Sembrerebbe che nel mese di luglio ci sia un picco di capelli in fase telogen, che poi cadranno in autunno. L’esposizione ai raggi UV può danneggiare i bulbi capilliferi, accelerando il passaggio alla fase telogen. Inoltre l’esposizione all’acqua salata o al cloro delle piscine e i lavaggi frequenti stressano molto la capigliatura.

La caduta dei capelli in autunno ci desta spesso preoccupazione, ma è in realtà un fenomeno naturale, che richiede solo un po’ di cura e attenzione (immagine da Persone foto creata da diana.grytsku – it.freepik.com).

Un’ultima ipotesi è di tipo evoluzionistico: l’evoluzione potrebbe aver portato a una maggiore copertura del cuoio capelluto in inverno e in estate, con conseguente minore copertura in autunno e in primavera.

Rimedi

Non possiamo arrestare il normale ciclo di vita dei nostri capelli, ma possiamo senz’altro fare molto per prenderci cura della nostra capigliatura.
È bene curare sempre capelli e cuoio capelluto, e intensificare le cure nei periodi di maggiore caduta, in modo tale che alla caduta non si associno anche altri problemi, come doppie punte e secchezza.

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Non lavare troppo spesso i tuoi capelli e non usare mai shampoo aggressivi. Proteggi sempre la tua testa in estate con un cappello. Dopo lo shampoo applica del balsamo sulle lunghezze, per idratare e ridurre lo stress causato dal pettine. Una volta a settimana applica una maschera nutriente.
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