Scuola e covid. Come gestire lo stress da rientro
Il rientro a scuola è un momento davvero emozionante, sia per gli studenti che per i loro genitori e cari; ma ogni nuovo inizio, inevitabilmente, porta con sé anche ansia e stress.
In questo momento storico in particolare, le paure sono di molto amplificate perché la presenza del “covid” ha reso tutto più difficile e macchinoso, sia dal punto di vista relazionale che organizzativo; non a caso, per lunghi periodi di tempo, la didattica a distanza ha sostituito la formula in presenza.
“La situazione che stiamo vivendo infatti ci ha tolto la possibilità di utilizzare le risorse che solitamente attiviamo per ristabilire un clima di fiducia e protezione come gli abbracci e le coccole e ci chiede di reinventarci”, leggiamo in un articolo sul sito di “Save the Children”.
E così, adesso, è il momento di tornare fra i banchi di scuola con nuove regole e necessità. Ma come farlo in serenità?
Vediamo insieme qualche consiglio.
Informarsi, prima di tutto. Quali le nuove regole anti covid?
Il ministero ha reso note le norme anti covid da seguire per il nuovo anno. Conoscerle è fondamentale per arrivare preparati al primo giorno di scuola, e affrontarlo tutti con più consapevolezza e tranquillità.
- Le mascherine: obbligatorio l’uso dai 6 anni in su. Per i non udenti, sono previste delle mascherine trasparenti. La fornitura sarà a carico della scuola.
- È raccomandata la distanza di un metro fra i banchi;
- Turnazioni: ogni scuola dovrà regolamentare le entrate e le uscite per evitare assembramenti, eventualmente organizzandosi su turni mattutini e pomeridiani.
- Ginnastica e mense: le ore dedicate all’attività sportiva potranno svolgersi anche al chiuso, ma rispettando il distanziamento. Anche nelle mense saranno effettuati i turni, per non creare calca.
- Finestre: gli ambienti vanno arieggiati di frequente, come ulteriore misura di prevenzione del covid-19.
- Quarantena: nel caso in cui dovessero verificarsi casi di sintomatologia sospetta o positività, saranno attivate tutte le procedure previste dal ministero in materia di allontanamento, quarantena e tamponi.
Per conoscere in dettaglio le regole di sicurezza previste per il nuovo anno scolastico, vi invitiamo a leggere il documento ufficiale rilasciato dal Miur.
Ascolto, solidarietà, empatia
Al rispetto delle regole dobbiamo affiancare la nostra capacità di ascolto, soprattutto dei più piccini, per capire i loro eventuali timori e trovare insieme una soluzione per affrontarli. Non dimentichiamoci, poi, di “stimolare la condivisione delle attività scolastiche, il racconto di esperienze nuove, positive e divertenti che vivranno a scuola”, come giustamente fa notare Save The Children.
Insomma, per farla breve: evitiamo di essere monotematici.
Nel caso in cui dovessero verificarsi sintomatologie sospette o casi di positività, diamo ai nostri figli un esempio di vicinanza, solidarietà ed empatia: non puntiamo il dito e non discriminiamo, perché questo atteggiamento non farebbe altro che implementare i livelli di stress e tensione, oltre a non essere sano da un punto di vista umano ed educativo.
E voi come state vivendo l’approssimarsi del rientro a scuola?
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